Lampada da parete realizzata a partire da un unico blocco di pietra calcarea bianca della Valle d’Itria
(Puglia), scavato e lavorato intermante a mano, mediante l’utilizzo di attrezzi tradizionali. Questi ultimi
sono stati creati o adattati alle proprie esigenze creative dallo stesso autore. Si contrappongono trafori
fitomorfi su superfici bocciardate a zone finemente levigate, contrasto che conferisce alla lampada leggerezza
e armoniosità. La lavorazione a trafori fitomorfi, ottenuti mediante l’uso di raspe, è ripresa più volte
nelle creazioni dell’autore, che sembra voler sciogliere la durezza e la natura amorfa della pietra in forme
leggiadre e morbide, conferendo alle stesse un’impronta arabeggiante. Ricordando le ramificazioni dei
coralli marini, i giochi di luce sembrano dare vita alla pietra, investendola di colore che s’irradia dai mille
trafori. L’effetto luminoso che ne deriva è estremamente suggestivo e in grado di creare un’atmosfera
rilassante. La lampada è completa di staffe in ferro e luci.