“Adèa” è una delle opere in cui l’artista cerca di conferire alla pietra plasticità e morbidezza. Nonostante
la pietra potrebbe dare l’impressione di essere un materiale duro, statico e immobile, De Giovanni la plasma
e la rende malleabile e flessibile. Ha realizzato questa lampada da terra pensando a come avrebbe
potuto coniugare funzionalità ed estetica. La linea slanciata e la superficie finemente raffinata, danno
l’impressione di vedere qualcosa di simile al velluto. La sensazione che si ha al tatto è proprio quella di
accarezzare una superficie vellutata. Sui lati, invece, ha voluto scolpire delle “ondine” che dal basso salissero
verso l’alto e che dessero l’impressione di qualcosa di dinamico, bello da seguire con lo sguardo,
ma anche con le dita. La lampada da terra è realizzata in pietra leccese, scolpita interamente a mano con
martello, scalpelli e raspe ed infine raffinata con carta abrasiva di differenti spessori.