L’opera è stata realizzata in ceramica patinata a freddo ed è composta di due parti lavorate a tornio. Il
manto esterno è dipinto con la tecnica lapislazzuli, mentre l’interno è stato patinato color oro per esaltare
l’effetto di luminosità. La sfera interna (diametro di cm 20,05) patinata color oro vive di luce riflessa e
giace all’interno della struttura verticale, adagiata sul fondo. La scultura è stata ideata concettualmente
per l’esigenza di esprimere il concetto di Amore come “Amore universale”, protettivo come il ventre materno,
ma anche come l’Amore di Dio che ama, protegge e illumina la Terra e tutto l’Universo. La struttura
esterna rappresenta il grembo materno in cui sboccia una nuova vita ma può, idealmente, riferirsi alla
rappresentazione, nella iconografia sacra, del manto della Vergine protettrice dell’Universo intero, degli
uomini e delle cose. Allo stesso modo la sfera può essere percepita come il frutto di un atto di amore terreno
ma può anche rappresentare il globo terrestre nella sua interezza di elementi fisici e di patrimonio
umano. “Tutti necessitano di un riparo soprannaturale”.