L’opera “Zapping” è stata realizzata in resina all’acqua caricata con polvere di bronzo: sul modello eseguito
in cera, è stato prodotto un negativo con gomma siliconica e gesso da cui si è ricavata l’opera definitiva
in resina, la patina è stata ottenuta con gli stessi acidi usati per il bronzo. Quest’opera nasce dalla consapevolezza dell’effetto che la tecnologia ha avuto sulle relazioni umane: ciò che viene progettato e messo
sul mercato come elemento di comunicazione, troppo spesso produce incomunicabilità. Assorbiti dalla
routine quotidiana e da mille impegni si sprecano le occasioni per confrontarsi con le persone che ci sono
accanto e per coltivare le relazioni affettive, che possono dare vero valore alla vita e al tempo. Il divano,
simbolo di calore familiare, diventa luogo di allontanamento fisico ed emotivo. Muoiono i rapporti umani
spenti da una passività indotta da un flusso incontrollato di immagini.