Il pezzo fa parte della collezione “Bestiario”; una serie costituita da opere plastiche uniche a soggetto zoomorfo, caratterizzata da un linguaggio formale tutto basato su un lavoro di forte riduzione geometrica e di estrema sintesi formale. Il modello naturale di partenza viene scelto proprio in base alla sua possibilità di essere tradotto in un insieme minimo di mezzi espressivi: una pura e semplice forma, ovvero un insieme di linee, volumi e colori organizzati col semplice scopo di donare piacere tattile e visivo. La formatura dell’oggetto è avvenuta assemblando tre lastre d’argilla ritagliate e piegate secondo un modello disegnato. Proprio l’aspetto grafico della progettazione costituisce la base irrinunciabile nella realizzazione dell’opera; l’utilizzo di lastre ritagliate e piegate rispettando rigorosamente il bozzetto risponde infatti alla volontà di non perdere l’efficacia e la forza delle linee grafiche nella traduzione tridimensionale.