Rappresentazione della figura di una donna, dove aleggia in modo molto sensuale la sua leggerezza e tranquillità. La sua mano avvolge con serena calma il corpo tenendo appoggiata la testa come se fosse in attesa del suo amore. In questa scultura c’è la volontà di ricercare l’essenzialità della figura di donna.
Il fare scultura dell’artista è identificabile principalmente con la figura femminile; la ricerca della fase primordiale porta alla sintesi del corpo umano senza tralasciare nulla, ma facendone intravedere alcune porzioni senza metterle troppo in evidenza. Cura il viso, in tutta la sua forma, le mani, il petto e i seni che sono simbolo di femminilità, fecondità e maternità. La scelta del filone femminile nasce dalle emozioni che prova lo scultore stesso attraverso questo tema; dal suo corpo riesce a trasmetterle alle sue opere che divengono materializzazione del suo sentire.