Branciforti non poteva non rendere omaggio ad un così possente elemento fisico tanto amato quanto odiato dalle genti che vivono lungo i suoi pendii: parla dell’Etna. Quest’oggetto, che ricorda nell’aspetto il famoso vulcano, è un set da tavola. La sua composizione con cinque piatti da portata e la ciotola posta sulla sua sommità come contenitore, lo rendono maneggevole, poco ingombrante, ma soprattutto uno scrigno che, piatto dopo piatto, si apre per svelare il suo contenuto. Quest’oggetto nasce dalla creatività dell’artista che lascia in tutte le sue creazioni, come in questa, una traccia della filosofia con la quale opera: il gioco. L’aspetto ludico sta alla base della sperimentazione portata avanti nel laboratorio “Improntabarre”. Oggetti “friendly” che arricchiscono le tavole di chi li possiede e che uniscono ad un design accattivante una buona dose di originalità. “Etna” è realizzato in terraglia bianca con tecnica a colaggio, smaltata e decorata a mano.