Le opere di Lorenza Soldà nascono dalla voglia di unire il suo lavoro quotidiano con le resine e l’amore
che ha nel plasmare la materia. In “Parole” vuole raccontare i pensieri, i sogni nascosti nel profondo di
ogni persona, quelli che non si vogliono svelare, che si trattengono nell’intimo ma che si possono lasciare
andare nei propri sogni fantastici. L’artista partendo da una struttura di ferro, modella una speciale
resina bicomponente ricavandone il corpo sinuoso di una ballerina. L’opera giorno dopo giorno prende
vita e sembra fluttuare nell’aria, è salda al suo basamento ma il corpo tenta di sfuggire alla sua prigione
d’acciaio alla ricerca di una libertà metafisica che è esaltata dal colore, ottenuto attraverso una mano di
resina vetrificata e speciali ossidi di rame che rendono l’opera pregna di energia sognante. Infine il minuzioso
lavoro d’intrecci dato dal filo di bronzo che abbraccia il corpo elegante rende la ballerina ancora più
dinamica e poetica.