L’opera “La tela vuota” rappresenta il momento in cui l’artista è sospeso fra l’esigenza di esprimere se
stesso e la necessità di incontrare il pubblico. Come può l’artista trovare un equilibrio che gli consenta di
non tradire la sua anima e allo stesso tempo vivere della sua arte? Quali compromessi possono ritenersi
accettabili? L’opera compiuta potrà dare all’artista la consapevolezza di avere trasmesso senza contaminazione
il proprio pensiero? Riuscirà lo sguardo attento dello spettatore a cogliere almeno in parte quel
sentimento profondo che ha guidato la sua mano? Quello che farà la differenza fra un mercante imbrattatele
e un vero artista saranno le risposte a queste domande. Il modello è stato eseguito direttamente in
cera; in una fase successiva è stato ricavato uno stampo negativo di gomma siliconica e gesso dal quale si
è ottenuta la cera a spessore per la fusione a perdere del bronzo.