Quest’opera fa parte della serie denominata “Soli”. Il corpo celeste più luminoso dello spazio rappresenta un simbolo di forza e di energia positiva; essa però si contrappone continuamente ad altre forze che non sempre sono positive. Nulla è mai buono o negativo in senso assoluto. Viviamo in un mondo in cui la nostra vita è circondata da ingranaggi che si sviluppano sopra di noi, da meccanismi che ci costringono a seguirli ma non per questo ci impediscono di manovrarli. L’opera “Torsione del sole II”, così come “La macchina del sogni”, è realizzata in argilla semirefrattaria bianca senza l’utilizzo di strutture interne. La lavorazione è eseguita interamente a mano con l’utilizzo di semplici strumenti come stecche di legno e mirette. La superficie è stata smaltata, in secondo fuoco, in argento. A completamento troviamo una sfera in acciaio, rappresentante il sole, e la base in plexiglass trasparente.