Questa figura di donna possiede, inequivocabilmente, un atteggiamento provocante ed ammiccante. Sia
l’espressione del volto, con gli occhi socchiusi e la bocca semiaperta, sia l’atteggiamento delle mani, con
l’una che tocca maliziosamente i capelli e l’altra che si appoggia voluttuosamente sul fianco, concorrono
ad emanare sensualità e femminilità. Un’opera che con la morbida bellezza del viso e la sinuosità del corpo,
trasmette allo spettatore una calda sensualità. La statua, appena modellata, deve essere tagliata in
punti già precedentemente previsti ed i vari pezzi, così ottenuti, devono essere svuotati e ridotti ad uno
spessore di 2 cm circa perché possano sopportare la cottura ad alte temperature in forni adatti. A cottura
avvenuta le varie parti della statua devono essere ricomposte con un lavoro estremamente complicato,
che richiede una grande manualità e professionalità dal punto di vista artigianale.