“L’attesa”, realizzata in bronzo con tecnica di fusione a cera persa e patinata con nitrato di rame a caldo,
è un’opera e un tema che scaturisce dalla realtà quotidiana, dallo sguardo che coglie, in una posizione
singolare o in un atteggiamento inconsueto, l’articolarsi sorprendente delle forme. Nell’atto occasionale
e nel gesto viene esaltato il dettaglio naturalistico che conferisce alla scultura una sognante idealità e
un realismo al di là della studiata ricerca di linee. In questa figura echi e ammiccamenti novecenteschi
si fondono con la tradizione in una personale sintesi postmoderna, che conferisce al lavoro dell’artista
un’identità inconfondibile evidente nella misura, nella compostezza classica e nella vaghezza e allusività
moderna. Memoria e novità, sensualità ed estrema eleganza si compenetrano in un susseguirsi di forme
dal valore evocativo e descrittivo, simbolico e reale. La sottile notazione naturalistica viene messa in risalto
nell’astrazione dell’insieme e la natura umana, ancora una volta, si esibisce in questa estatica “solista
della forma”.