“Black Splash Chair” deriva da un’idea nata dopo la catastrofe ambientale accaduta nel Golfo del Messico, causata dalle trivellazioni petrolifere. “L’ecologia è una tematica che un artista non può non affrontare, vista la sensibilità che lo contraddistingue nell’interpretare la realtà circostante, soprattutto in questo momento in cui la fragilità del pianeta costituisce un’emergenza ineludibile”. Il tema della natura e del suo sfruttamento incontrollato da parte dell’uomo sono contenuti all’interno di questa creazione. L’artista interviene interpretando materialmente questo disagio che avverte e di cui si fa portavoce attraverso gli strumenti che gli appartengono. Questa seduta-scultura, che evoca scenari poco rassicuranti, sottolinea la nostra indifferenza nei confronti dell’ambiente. Alla base dell’opera vi è una certa vena ironica e l’autore propone il suo pensiero sarcastico con fermezza a tutte le persone, augurandosi che il messaggio venga percepito nella sua sempre più attuale drammaticità.