SELECT p.id as id, p.fk_id_user, p.fk_category, DATE_FORMAT(p.data, '%d.%m.%Y') as data, DATE_FORMAT(p.data_inizio, '%d.%m.%Y') as data_in, DATE_FORMAT(p.data_scadenza, '%d.%m.%Y') as data_out, p.data_inizio, p.data_scadenza, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_titolo,'en','it') as titolo, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_abstract,'en','it') as estratto, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_text,'en','it') as corpo, p.url_picture, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_mk,'en','it') as metakey, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_md,'en','it') as metadesc, c.cat_it as cat FROM ar_posts p INNER JOIN ar_posts_categorie c ON p.fk_category = c.id WHERE p.published = 1 AND p.id = 0000000238
demo
ITA | ENG

Artistar - logo
demo

Arriva l'eccezionale mostra fotografica "Forma e Desiderio"

Inizio evento 21.11.2014 | Fine evento 22.02.2015


articoli pubblicati: 0
opere pubblicate: 0

Arriva l'eccezionale mostra fotografica

E' stata presentata a Palazzo Reale la mostra “Forma e Desiderio. The Cal - Collezione Pirelli”, una selezione di oltre 200 fotografie tratte dai Calendari Pirelli dalla nascita a oggi, in programma dal 21 novembre 2014 al 22 febbraio 2015.
 
 
L’esposizione - curata da Walter Guadagnini e Amedeo M. Turello, promossa dal Comune di Milano - Cultura con il patrocinio di Expo e organizzata e prodotta da Palazzo Reale e GAmm Giunti - nasce grazie al fondamentale contributo di Pirelli, che ai fini della selezione espositiva ha messo a disposizione il suo archivio, con migliaia di fotografie dei più grandi fotografi mondiali.
 
 
Diventato in breve tempo un oggetto di culto, il Calendario da più di cinquant’anni interpreta i cambiamenti sociali e culturali e anticipa le tendenze delle nuove mode, attraverso l’occhio attento dei più celebrati autori contemporanei, da Herb Ritts a Richard Avedon, da Peter Lindberg a Bruce Weber, da Peter Beard a Steve McCurry, da Patrick Demarchellier a Steven Meisel.
 
 
“Un progetto che restituisce la giusta dimensione artistica a una delle più importanti campagne di comunicazione degli ultimi cinquant’anni, che ha saputo entrare nell’immaginario di ciascuno di noi grazie al fascino senza tempo delle modelle e al talento dei fotografi che l’hanno realizzato”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno.
Con un percorso narrativo che va oltre la scansione cronologica, tipica dei calendari in sé, la galleria di immagini di “Forma e Desiderio” propone un itinerario tematico, seguendo un processo che esplora e accosta relazioni, analogie, citazioni e contrasti fra le immagini di oltre mezzo secolo. L’esposizione si sviluppa attraverso cinque stanze, ognuna delle quali dedicata agli elementi che accumunano le foto contenute nello spazio: dalla seduzione alla provocazione, dal mito all’eleganza.
 
 
La mostra si apre con la sezione L’incanto del mondo nella quale vengono presentate quelle fotografie che, almeno fino al 1972, venivano realizzate con l'intento di guidare lo spettatore attraverso due elementi fondamentali come il paesaggio e l’espressione delle modelle.
Ne Il fotografo e la sua musa (sedotti dall’arte) si analizza l’omaggio a Leni Riefenstahl che Arthur Elgort le dedicò nel 1990, o quello di Clive Arrowsmith che l'anno successivo elaborò una sequenza di citazioni dei maestri dell’arte quali Delacroix, Velázquez, Rembrandt. Particolare è il caso di Annie Leibovitz che cita testualmente non solo i maestri della fotografia ma alcune precise immagini, al fine di trasformare le pagine del Calendario in una sorta di esercizio di gusto volutamente, e provocatoriamente, accademico.
 
 
La sezione Lo sguardo indiscreto è incentrata sulle immagini caratterizzate da un misto di provocazione, gioco, trasgressione, che segnano un altro degli elementi caratterizzanti l'identità stessa del Calendario.
Ne La natura dell’artificio si potranno ammirare gli scatti di Brian Duffy, di Peter Knapp, fino a raggiungere i vertici nella ricostruzione del mondo per via di geometrie, ispirate dalle tracce del pneumatico sul corpo delle modelle, di Uwe Ommer; o ancora di Barry Lategan, o di Nick Knight, autore di una delle edizioni certo più anomale e sorprendenti, vocata alla sottolineatura di una sperimentazione linguistica che travalica il genere della composizione con figure per arrivare ai limiti della pura astrazione.
 
 
La mostra si chiuderà idealmente con Il corpo in scena che rimarca come, nella storia del Calendario, la combinazione tra modella e ambiente ha assunto un ruolo centrale nella concezione della serie realizzata. Una concezione che si condensa nella sorprendente sequenza di Peter Lindbergh del 2002, dove la modella interpreta se stessa che interpreta il Calendario, in una totale e ricercata sovrapposizione di ruoli e di luoghi. In modo non meno eclatante, Peter Beard inscena un autentico viaggio nell’esotismo attraverso un gioco che sembra provocare lo spettatore e invitarlo e riflettere sul confine tra la realtà e le proprie proiezioni.
Presentato per la prima volta nel 1964, il Calendario Pirelli giunge alla sua quarantaduesima edizione con l’anno 2015, realizzato da Steven Meisel. 

forse ti interessano...

Artistar Annual 2013

Artistar Annual 2013 nasce con l'obiettivo di promuovere creazioni di pregio e di elevato valore ...leggi


Interviewing Giale Mercolli

She was born and raised in Switzerland, in Vezio, where her small workshop is located. There she ...leggi


Chibimart, a Novembre il bijoux è a Milano

Dal 14 al 17 novembre in fieramilanocity , sarà di nuovo in scena Chibimart Inverno con ...leggi


Interviewing Silvia Cruceru

For me a piece of jewelry is not worn.You wear it to let yourself be carried into its world.It is ...leggi


L'identità della Sicilia dipinto sui silos del Porto di Catania

I ART/Street Art Silos: dal Minotauro di Creta al Colapesce di Sicilia, il Mediterraneo e le sue ...leggi


SANTARCANGELO 2050 FUTURO FANTASTICO (II movimento)

Nel 2021 Santarcangelo Festival presenta l’ultimo atto del suo 50° anniversario, con cui si ...leggi


Stage per Giovani Curatori

Marisa Merlin, curatrice di RicCAA, Biennale Internazionale di Arte e Design istituisce uno Stage ...leggi


Le “Signore dell’Arte”

SARÀ LA PRIMA GRANDE MOSTRA CHE INAUGURERÀ NEL 2021 AL PALAZZO REALE DI MILANO: “LE SIGNORE ...leggi




I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte di Artistar.it Ulteriori informazioni