Claim beauty! (reclama bellezza!) è un progetto di comunicazione artistico-culturale, che utilizza i meccanismi del marketing per veicolare l’idea che la bellezza sia un elemento fondamentale del nostro equilibrio personale, e che costituisca un alimento fondamentale per la crescita individuale e sociale.
Ispirato in particolare all’azione di Shepard Fairey ('Obey'), sia per la sua vocazione all'impegno civile, sia per l’uso dell’arte grafica, e più in generale all’immaginario della pop art, ‘Claim beauty!’ si declina attraverso una serie di poster che mettono insieme un frammento (più o meno simbolico, più o meno riconoscibile) di una città del mondo, per significare appunto l'universalità del messaggio, a cui si sovrappone un particolare di una famosa opera d'arte. La composizione è completata da una doppia scritta, che si ripete su tutta la serie: 'Rebel!' e 'claim beauty!', rispettivamente assimilabili al claim ed al payoff della comunicazione pubblicitaria, che costituiscono la chiamata all'azione attraverso la quale si intende stimolare l’osservatore.
Ogni poster tiene insieme i due elementi costitutivi in base a considerazioni prevalentemente grafiche, di armonia visuale; ma in alcuni casi si aggiunge un ulteriore livello di senso. Ad esempio, nel poster n° 2, New York, l'immagine di sfondo inquadra il charging bull di Arturo Di Modica a Wall street, mentre in sovrapposizione c'è il Ratto d'Europa di Martin de Vos: oltre l'assonanza visiva (toro/toro) c'è quella di significato (l'Europa rapita dal toro / il toro simbolo della finanza USA).
Oppure nel n° 4, Mumbay, c’è la sovrapposizione dell'estasi sensuale della Santa Teresa del Bernini alla Porta dell'India, cioè uno dei paesi più intrisi di spiritualità. O, ancora, nel n° 6, Cochabamba c’è il Cristo morto del Mantegna per alludere all'immagine del cadavere del Che assassinato dai militari boliviani.
Tutta la serie è firmata come raster pop art; laddove raster fa riferimento alla tecnica grafica utilizzata, che consiste appunto nella visibilità estremizzata del
raster di stampa tipografica. La serie di poster è più ampia di quelli già disponibili per l’acquisto, che ad oggi sono
6 (Naples, New York, Berlin, Mumbay, Paris, Beijing); sono già pronti, ed andranno in distribuzione via via fino a
Natale, Cochabamba, Shangai, Barcelona, Havana, London, a cui seguiranno
Vienna, Madrid, Marsiglia, Boston, Cairo, Los Angeles, Algeri. Tutti i poster, sono disponibili in
5 diversi formati, incorniciati e non, e sono acquistabili sul sito
https://rasterpopart.threadless.com/
Esiste anche una pagina Facebook, attraverso la quale si può rimanere aggiornati sulle nuove uscite.