![L’ARTE VIVA DI JULIAN SCHNABEL](/media/articoli//3/38/389/389a/389a3/news nexo 2 web_bacDetail.jpg)
Dopo lo straordinario successo di Loving Vincent, che ha portato in sala 130 mila spettatori in 3 giorni, la stagione della Grande Arte al Cinema prosegue con L’Arte viva di Julian Schnabel, firmato dal regista Pappi Corsicato.
Il film evento, che sarà nelle sale solo il 12 e 13 dicembre (elenco dei cinema a breve su www.nexodigital.it), racconta la storia personale e la carriera pubblica del celebre artista e regista Julian Schnabel. Scritto e diretto da Pappi Corsicato e prodotto da Buena Onda con Rai Cinema, L’Arte viva di Julian Schnabel ripercorre la formazione di Schnabel, nato a Brooklyn e cresciuto a Brownsville, Texas: dagli esordi della vita professionale nella New York City di fine anni Settanta all’ascesa negli anni Ottanta fino al raggiungimento dello status di superstar nel panorama artistico di Manhattan.
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Il film descrive l’approccio estroverso e anticonvenzionale di Schnabel nei confronti del lavoro e della vita: l’amato pigiama di seta, la dimora di Montauk a Long Island e quella nel palazzo in stile veneziano nel West Village di Manhattan. Schnabel è ritratto intento a dipingere, ad allestire una nuova mostra in giro per il mondo e in parallelo nella sua vita privata, in vacanza con i familiari. Ci sono poi gli approfondimenti sulla sua passione cinematografica che lo porta a realizzare film come Basquiat nel 1995, oltre al pluri-premiato Prima Che Sia Notte (2000, Leone d'argento - Gran Premio della Giuria al Festival di Venezia) e Lo Scafandro e la Farfalla (2007, Miglior Regia al Festival di Cannes, due Golden Globe e la nomination come miglior regista agli Oscar). Con a disposizione una miscela multicolore di materiale tratto dagli archivi personali di Schnabel, riprese nuove dell’artista al lavoro e nel tempo libero e le testimonianze di amici, familiari, attori ed artisti, tra i quali Al Pacino, Mary Boone, Jeff Koons, Bono e Laurie Anderson, Corsicato crea un ritratto affascinante e rivelatore di uno dei pittori più anticonformisti e irrequieti del panorama contemporaneo.
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PAPPI CORSICATO
Nasce a Napoli nel 1960. Si trasferisce a New York nel 1980, dove studia danza e coreografia alla Alvin Alley Dance School e recitazione all’Academy of Dramatic Arts e presso l’Actor’s Studio. Pappi torna in Italia nel 1993 per scrivere e dirigere il suo primo film, la commedia intitolata Libera, che successivamente partecipa al Festival del Cinema di Berlino prima del lancio per la distribuzione internazionale. Vince i premi Ciak d’Oro e Grolla d’Oro per il migliore lungometraggio e si porta a casa un premio quale Migliore Giovane Regista, conferitogli dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Altri lungometraggi di fiction includono Buchi Neri (1995), un episodio del film collettivo comico, i Vesuviani (1997), Il Seme della Discordia (2008) e il Volto di un’Altra (2012). Dal 1994 dirige decine di video-documentari su arte e artisti contemporanei, compresi Richard Serra, Jeff Koons, Robert Rauschenberg, Jannis Kounellis, Anish Kapoor, e Gilbert & George, alcuni dei quali vengono proiettati in poli culturali quali la Tate Modern di Londra e il Centre Pompidou di Parigi. Pappi cura anche la regia e l’allestimento scenico di opere liriche nella sua natia Italia, come Carmen nel 2000 al Teatro San Carlo di Napoli e poi, nel 2006, La Voce Umana al Ravello Festival sulla Costa Amalfitana.
L’arte viva di Julian Schnabel è prodotto da Buena Onda con Rai Cinema e distribuito nelle sale da Nexo Digital con i media partner Sky Arte HD eMYmovies.it.