Exemplo Esse | Dare l'Esempio
“La sua vita a spasso di stagioni era andata col mondo. Se l’era guadagnata molte volte, ma non era roba sua. Era da restituire, sgualcita dopo averla usata. Che creditore di manica larga era quello che gliela aveva
prestata fresca e se la riprendeva usata, da buttare”.
Erri De Luca
'il Peso della Farfalla'
Ricordo che mia madre nei giorni dei suoi ultimi respiri chiedeva spesso di restare sola e tranquilla, leggeva e leggeva, nemmeno il cancro e l'ultima poca aria concessa le hanno tolto il suo amore per la lettura.
Dopo che se n'è andata è rimasto fermo per mesi sul suo comodino girato all'ingiù un piccolo libro molto sottile. Per lungo tempo ho avuto timore a spostare le sue cose, forse timore di lasciare andare e dissolvere
le ultime tracce della sua presenza, immaginando che ancora granelli del suo essere posassero su di esse.
Un giorno ho preso in mano quel libro, "Il Peso della Farfalla" di Erri De Luca.
Ne sono rimasta attratta subito dal titolo. Immediatamente ho notato che poco oltre la metà era rimasto il suo segnalibro. Nuovamente scoprire il punto in cui la sua lettura si era sospesa, mi ridonava quel sapore delicato della sua presenza, riconnettendomi alla sua vita, e donandomi per la prima volta come mai prima, il senso di prosecuzione della Vita.
Leggendo la frase a cui mamma è arrivata nel libro a pagina quarantadue,
ho assaporato per alcuni attimi una possibilità autentica di senso dell'esistenza, una possibile via di pensiero e consapevolezza del proprio esserci. Posso solo lontanamente immaginare cosa abbia potuto sentire lei
leggendola, o forse no, ma ricordo perfettamente alcune frasi che lei mi disse in quei giorni tra cui: "Continua tu ora, io non ce la faccio. Io ora sono Libera".
Oggi mi rendo conto che fino a che mia madre era in vita, cercavo anche forzatamente di essere diversa da lei, ma oggi comprendo che solo il suo viaggio ed il mio coraggio di lasciarla volare, mi danno l'opportunità di
cogliere a pieno il pensiero con cui ha svolto la sua vita e ogni giorno rinnovano in me l'apprezzamento e la gratitudine per l'Esempio che mi ha donato.
Elisa Mucchi
Esempio
Esempio è chi o ciò che costituisce un caso significativo rispetto a una categoria morale e in quanto tale è proposto come modello da imitare o da evitare. Ogni giorno, in ogni ambito, siamo noi stessi o le persone
attorno a noi a dover sostenere tale proposito, volontariamente o meno. Ci sono situazioni e persone che non possono fare a meno di essere un esempio. Cambiano il mondo attorno a noi, lo modificano e
rimodellano, mostrandoci chi siamo, chi potremmo e chi vorremmo essere. O l'opposto.
Capi di stato, comandanti di eserciti, dirigenti, registi, capireparto, artisti, capifamiglia, insegnanti, padre, madre, amici, fratelli maggiori, e altro ancora. Noi stessi siamo un esempio per qualcuno, così come le
nostre azioni. Non c'è volontà, il più delle volte: che ne avessimo consapevolezza o meno il nostro atteggiamento sarà sempre un esempio positivo o negativo per qualcun altro.
Nè giusto, né sbagliato, ma senza dubbio una responsabilità che ci permette di cambiare il mondo attorno a noi.
Il II° Premio Nazionale di Pittura 'P. Occhi' 2013 vuole concentrare la sua attenzione su questo tema: Exemplo Esse | Dare l'Esempio, e chiede agli artisti partecipanti di interpretare questo concetto,
consapevoli di come anche essi stessi siano un esempio nell'esprimere i propri pensieri tramite l'arte.